I gradi dei Cavalieri
L’Ordine della Croce Rossa di Costantino appartiene alla classe di Riti Iniziatici “Est ed Ovest” e si sviluppa in tre gradi che, in ordine di Iniziazione sono: Cavaliere, Eusebio/Viceré e Sovrano. Possono essere ammessi esclusivamente Fratelli Maestri appartenenti al Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani che abbiano maturato un'anzianità di almeno 12 mesi di maestranza.
Il primo grado dell’Ordine, quello di Compagno Cavaliere, si basa sulla conversione al Cristianesimo, utilizzando come simbolo della transizione la leggenda di Costantino il Grande.
Il candidato si presenta come un “Cavaliere di Roma” desideroso di abbracciare il Cristianesimo, e deve appartenere all’Arco Reale, in conformità al dettato degli Statuti.
Il secondo grado è quello di Venerabile Eusebio ed è uno dei gradi simbolici sacerdotali: un Cavaliere che raggiunga questo “ status” è eleggibile alla carica di Viceré di un Conclave, a condizione che egli sia già membro degli Ordini Collegati del Santo Sepolcro e di San
Giovanni Evangelista e che sia regolarmente eletto a tale carica.
Le funzioni di Viceré e di Eusebio sono distinte: quando il Viceré termina il suo mandato, il suo “status” di Eusebio rimane inalterato.
Il terzo grado si esaurisce col grado di Potentissimo Sovrano, che rappresenta Costantino, Principe-Sovrano dell’Est e dell’Ovest. Gli Statuti prevedono che un Sovrano, per essere eletto, sia rimasto in carica almeno un anno in qualità di Viceré di un Conclave regolare.
Gli Ordini Collegati del Santo Sepolcro e di San Giovanni Evangelista furono ben presto uniti all’Ordine della Croce Rossa di Costantino ed un Diploma a parte viene rilasciato ai membri di questi Ordini.
Cavaliere della Croce Rossa di Costantino
Si tratta di una cerimonia massonica durante la quale un Compagno del Sacro Arco Reale viene debitamente ricevuto come pellegrino ed elevato al sublime rango di un Perfetto Cavaliere Massone. Ciò vuole instillare nella mente di ogni aspirante le caratteristiche esemplari della fede, della tolleranza e della comprensione e stimolare una maggiore consapevolezza del’inestimabile servizio che questo valoroso romano ha reso a tutta l’umanità con il suo desiderio che ogni individuo possa legittimamente reclamare la libertà di culto. Poiché il Labaro con il Chi-Ro è divenuto l’emblema della supremazia dell’Imperatore, esso ha un valore importante all’interno del Conclave ed una uguale importanza è riconosciuta allo Stendardo di Costantino.
I due ufficiali più alti in grado, il Vicerè ed il Sovrano vengono installati in due differenti cerimonie; la consacrazione di un Eusebio avviene in un Collegio di Sacerdoti Massoni, mentre l’Installazione di un Sovrano sul trono imperiale di Costantino avviene in un Senato di Principi Massoni, durante il quale egli viene investito con le insegne distintive e gli attributi del Sovrano. Queste cerimonie sono senza dubbio tra le più belle e toccanti che si possono trovare in Massoneria..
Cavalieri Massoni del Santo Sepolcro (K.H.S.)
Questo Ordine massonico è sempre stato collegato alla C.R.C. ed è limitato ai Cavalieri di quel Grado. La prima testimonianza di lavori di questo Ordine sotto l’egida del G.I.C. risale al 1868, quando il grado fu conferito in un incontro del Conclave The Roman Eagle n°6. Non pretendendo di essere un Rito di Iniziazione, il suo simbolismo è basato sulla devozione di un gruppo selezionato di Cavalieri designati da Elena alla guardia del Luogo Sacro, fa riferimento in particolare al periodo che intercorre tra la crocifissione e la resurrezione di Cristo ed è conferito in un Santuario dell’Ordine. È probabile che questo grado sia stato predisposto da Little intorno al 1865-1867, poiché contiene molti toccanti riferimenti ad altri rituali di quel periodo caratterizzati da un fondamento cristiano.
Cavaliere di San Giovanni Evangelista (K.J.E.)
Questo Ordine Massonico è fondamentalmente basato sulla tradizione riportata dallo storico cristiano Filostorgio e si riferisce agli eventi avvenuti durante il breve regno dell’Imperatore Giuliano (l’Apostata). Egli fallì nel suo tentativo di ricostruire il Tempio di Gerusalemme nel 360 e successivamente fu fatta una importante scoperta tra le rovine,
in conseguenza della quale l’ordine fu fondato l’Ordine dei Cavalieri del Santo Sepolcro.
Rappresenta una leggenda molto interessante ed istruttiva e come secondo Ordine collegato può essere conferito soltanto a Cavalieri della C.R.C. in una Commanderia dell’Ordine. Si ritiene che questo grado si sia verosimilmente sviluppato nel tardo ‘700 e probabilmente sotto un altro nome oppure come evoluzione di un’interpretazione cristiana del Sacro Arco Reale.
In seguito alla “rinascita” della C.R.C. sotto l’egida del G.I.C. nel 1865, furono necessari circa tre anni prima che gli ordini K.H.S. e K.J.E. venissero conferiti e ciò avvenne nel Santuario Mount Carmel e nella Commanderia di San Giovanni in seguito ad una riunione del Conclave The Roman Eagle n°6. In poco tempo divenne usanza che gli Ordini collegati venissero conferiti da un gruppo selezionato di ufficiali dopo i lavori annuali del Gran Conclave Imperiale.
È interessante notare che mentre i gradi dell’Ordine non sono correlati ritualmente sono comunque basati su una sequenza temporale di eventi (C.R.C. 312 A.D., K.H.S. 323 A.D., K.J.E.. 360 A.D.) che ha portato a sviluppare un Rito Massonico che incorpora i gradi di Cavaliere, Sacerdote e Principe Sovrano. Mentre si può discutere sul motivo per il quale K.H.S. e K.J.E. siano Ordini collegati della C.R.C., bisogna comprendere che ogni grado di cavalleria è un prerequisito per l’incarico di Viceré e Sovrano. Secondo un importante storico della Massoneria, il Fratello G.E.W. Bridge, gli Ordini collegati rappresenterebbero, dal punto di vista rituale, la “giusta preparazione” al grado sacerdotale di Eusebio, il quale costituisce il requisito fondamentale per il grado di Principe di Costantino, cerimonia culminante del Rito.